Trasmissione madre-figlio
 
Si sono osservate 5 sicure trasmissioni della resistenza ai farmaci (K103N, Y181C, G190A, V106M) e 2 possibili trasmissioni della resistenza ai farmaci.
 
 
Dal Malawi, nello studio PEPI (abstract 918) i bambini nati da madre HIV+ erano randomizzati a ricevere sdNVP+ ZDV per 1 settimana (controllo) o il controllo più NVP per 14 settimane (ext NVP) o il controllo più NVP+ZDV per 14 settimane (ext NVP+ZDV). Sono stati analizzati per la resistenza genotipica a NVP i campioni plasmatici di 150 bambini. Il trattamento a 2 farmaci abbassa il rischio di insorgenza di resistenza a NVP: 65.6% ext NVP+ZDV versus 86% ext NVP.
 
 
La differenza è stata vista nei bambini infettati in utero che interrompevano la profilassi prima delle 6 settimane di vita. Nessuna resistenza per ZDV è stata evidenziata.
 
Le 2 presentazioni successive hanno riguardato lo studio SWEN, che si è svolto in Uganda, Etiopia e India. D. Persaud ha presentato i dati nei bambini etiopi (abstract 919). Lo studio ha analizzato la profilassi con NVP estesa per 6 settimane accompagnata dall’allattamento al seno. 43 bambini erano stati diagnosticati HIV+ entro le 14 settimane di età, con diversa prevalenza della resistenza a NVP: 58% ext NVP versus 26% sdNVP. La resistenza a NVP era del 40% se la diagnosi avveniva tra 14 settimane e 6 mesi di vita. Se il bambino risultava infetto entro le 6 settimane, la mutazione più frequente era Y181C, mentre tra 6 settimane e 6 mesi si verificava la prevalenza di Y188C e G190A. L’altra presentazione ha considerato la resistenza a più classi di farmaci (MDR) nei bambini HIV+ le cui mamme hanno iniziato la HAART post-partum (abstract 920). Lo studio ha analizzato 7 bambini HIV+. I bambini ricevevano sdNVP o sdNVP+ext NVP, mentre le mamme erano trattate con ZDV/d4T+3TC+NVP. In 5 bambini è stata evidenziata la resistenza a 2 classi: K103N+Y181C+TAMs e in 2 bambini solo la resistenza a NVP.
 
E. Arrivé ha presentato i dati della II fase del trial TEmAA ANRS 12109 sulla tollerabilità e la resistenza in seguito a sdNVP e TDF/FTC per 7 giorni alle mamme al parto per prevenire la MTCT (abstract 909). I neonati ricevevano sdNVP+sdTDF+sdFTC con ZDV per 1 settimana. Le mamme ed i neonati venivano seguiti per 2 mesi. La combinazione TDF+FTC è stata ben tollerata dai neonati e dalle mamme; non si sono verificate trasmissioni di HIV intrapartum (1 trasmissione in utero); la resistenza a NVP è stata evitata in 32/33 mamme con la somministrazione di 7 giorni di TDF/FTC post-partum immediatamente dopo sdNVP+TDF/FTC; questo trattamento non è in grado di prevenire la selezione di pre-esistenti varianti minoritarie resistenti a NVP.
 
CAVEAT
Esiste un limite di tempo dopo il quale NVP potrebbe essere reimpiegata? Gli studi sono in corso.
È poco verosimile che la resistenza scompaia, specialmente dopo 6 settimane di somministrazione di NVP senza protezione. Esiste un’influenza del sottotipo virale?
Efficacia di NNRTI di seconda generazione (es. etravirina)? Probabilmente sì, ma non è stata ancora stabilita la dose.
Questi studi, a motivo del costo – difficoltà di approvvigionamento – monitoraggio effetti collaterali, sono stati svolti con un NNRTI, mentre la soluzione potrebbe essere con un PI/r.