La scelta tra interferone ed analogo
I dati della letteratura sull’efficacia delle due strategie terapeutiche indicano la possibilità di individualizzare la scelta sulla base di una serie di parametri virologici e clinici (3-6). La terapia con interferone trova indicazione soprattutto nei pazienti più giovani e con malattia più lieve, nei casi HBeAg positivi e con viremia non eccessivamente elevata ed in presenza dei genotipi A e B di HBV. Nei pazienti sopra i 50 anni di età, HBeAg negativi e con genotipo HBV-D viene spesso preferita la terapia con analoghi in considerazione della scarsa efficacia dell’interferone alfa (3).