T-cell mediated responses & strategies
Giulia Marchetti, Camilla Tincati, Clinica di Malattie Infettive e Tropicali - Dipartimento di Medicina, Chirurgia, Odontoiatria
Università degli Studi di Milano – Ospedale “San Paolo”
 
L’aumentata espressione dell’integrina di homing intestinale α4β7, sulla superficie delle cellule T circolanti, indotta da IL-7, potrebbe rappresentare un possibile meccanismo alla base della ricostituzione del comparto CD4+ a livello tissutale. In ultima analisi, la somministrazione di IL-7 ha determinato un decremento di sCD14, marcatore di traslocazione microbica, suggerendo anche un potenziale ripristino della barriera intestinale. Il gruppo di J. Brenchley (#95) ha invece evidenziato come, nel modello animale, la somministrazione di probiotici in aggiunta alla ARV non porti a incrementi significativi dei linfociti T CD4+ circolanti rispetto alla sola terapia antivirale; tuttavia, a livello intestinale, essa determina la trascrizione di alcuni geni deputati alla presentazione antigenica, che si accompagna alla produzione di IL-23 da parte di APC, all’incremento del numero dei linfociti T CD4+  polifunzionali a fenotipo Th17 e Th1 e alla riduzione del turnover cellulare.
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