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La vaccinazione anti-COVID-19 in età pediatrica | Nelle fasce...

Nelle fasce di età inferiori emerge il ruolo protettivo della...

N.1 2023
Clinica
La vaccinazione anti-COVID-19 in età pediatrica

Laura Sticchi
IRCCS Ospedale Policlinico San Martino, Genova-Università degli Studi di Genova

Nelle fasce di età inferiori emerge il ruolo protettivo della vaccinazione per evitare complicanze come la sindrome infiammatoria multisistemica

 

Nella popolazione pediatrica l’infezione da SARS-CoV-2 decorre generalmente in maniera asintomatica o paucisintomatica. Tuttavia, sono stati documentati casi con andamento critico, ospedalizzazione, decessi, Long COVID e casi di sindrome infiammatoria multisistemica (MIS-C).

Tab 1Secondo i dati dell’Istituto Superiore di Sanità in Italia, dall’inizio della pandemia sono stati diagnosticati 4.812.767 casi nella popolazione in età scolare (0-19 anni). Nella tabella 1 viene riportata la distribuzione dei casi, delle ospedalizzazioni, dei ricoveri in terapia intensiva e dei decessi per fascia di età.

Da questi dati emerge l’importanza della vaccinazione contro COVID-19, anche al fine di evitarne le complicanze.

Efficacia e sicurezza dei vaccini contro COVID-19

Durante lo sviluppo dei primi vaccini contro SARS-CoV-2 sono stati raccolti dati per valutarne l'efficacia, l’effectiveness ed il profilo di sicurezza nella popolazione pediatrica. In studi condotti prima dell’arrivo della variante Omicron in adolescenti di età compresa tra 12 e 15 anni vaccinati con vaccino mRNA-BNT162b2, i dati di efficacia nei confronti della malattia sono stati eccellenti, con un complessivo profilo di tollerabilità sovrapponibile a quello osservato in giovani adulti (1). Simili risultati ha dato un clinical trial, condotto con il vaccino mRNA-127317, che ha riportato un profilo di efficacia del 93,3% (IC 95% = 47,9-99,9) in una popolazione di 12-17 anni di età (2).

È stato inoltre dimostrato che la vaccinazione è in grado di prevenire la MIS-C: l'efficacia di 2 dosi di vaccino mRNA-BNT162b2 è stata valutata in adolescenti ospedalizzati di età compresa tra 12 e 18 anni. Tra 102 casi di MIS-C e 181 controlli l'efficacia stimata è stata del 91% (IC 95% = 78-97) (3).

Nei successivi studi post-marketing e nell'esperienza della real life è stato segnalato un evento avverso grave molto raro: la miocardite/pericardite. Questi casi si sono verificati più frequentemente nei maschi più giovani (16-24 anni) e dopo la seconda dose del vaccino mRNA. Tipicamente si sono presentati entro pochi giorni dalla vaccinazione, sono stati generalmente lievi, con risoluzione spontanea ed esiti migliori rispetto alla miocardite correlata all'infezione da SARS-CoV-2 (3).

Basandosi su queste evidenze sulla popolazione in età adolescenziale sono stati raccolti dati anche sui bambini più piccoli, di età 5-11 anni. Già nei primi studi condotti durante la circolazione della variante Delta l’efficacia è risultata molto elevata. In uno studio di fase 2/3 su 2.268 bambini vaccinati con il vaccino mRNA-BNT162b2 (10μg), l’efficacia è stata del 90.7% (4). Per quanto riguarda la sicurezza, in studi di fase 2/3 condotti con lo stesso vaccino, gli eventi avversi riportati sono stati principalmente di basso grado per quanto riguarda quelli locali e di breve durata quelli sistemici; rispetto agli adulti ed agli adolescenti, nei bambini è stata osservata una maggiore incidenza di arrossamento al sito di iniezione (15-19% rispetto al 5-7%) e gonfiore (10-15% vs 5-8%), ma meno frequenti sono stati gli eventi sistemici, tra cui febbre (3-7% vs 1-20%) e brividi (5-10% vs 6-42%) (4).

In uno studio su 4.016 bambini di 6-11 anni di età con il vaccino mRNA-1273 (50 μg) l’efficacia stimata è stata dell’88,0% (IC 95%, 70,0-95,8); la vaccinazione è stata in generale ben tollerata e non sono stati osservati eventi avversi gravi (5).

Successivamente, con l’arrivo sullo scenario epidemiologico della variante Omicron, l’efficacia del vaccino è risultata inferiore sia negli adolescenti sia nei bambini più piccoli.

In Italia è stato condotto uno studio di effectiveness che aveva l’obiettivo di valutare l’impatto della vaccinazione con due dosi di vaccino mRNA- BNT162b2 in bambini di 5-11 anni, in un contesto epidemiologico dominato dalla variante Omicron (6). Complessivamente l'efficacia nei soggetti vaccinati è stata del 29,4% (IC 95% 28,5–30,2) contro l'infezione da SARS-CoV-2 e del 41,1% (IC 95% 22,2–55,4) contro la malattia grave, mentre in coloro che non erano stati completamente vaccinati l’efficacia è stata del 27,4% (IC 95% 26,4-28,4) contro l'infezione e del 38,1% (IC 95% 20,9-51,5) contro COVID-19 (6).

In generale l’efficacia stimata nello studio è stata inferiore rispetto a quella riportata in soggetti di età superiore ai 12 anni. Le ragioni di questo fenomeno non sono ancora chiare. Fra le possibili motivazioni gli autori suggeriscono il ruolo del ridotto dosaggio antigenico utilizzato nelle formulazioni indicate per i soggetti di età inferiore ai 12 anni (6).

Un altro aspetto importante è che l’efficacia nei confronti dell’infezione è stata del 38,7% (IC 95% 37,7-39,7) a 0-14 giorni dal completamento del ciclo vaccinale ed è poi scesa al 21,2% (IC 95% 19,7-22,7) 43-84 giorni dallo stesso. Tale declino è stato più rapido di quanto osservato nella popolazione adolescente ed adulta (6).

La dose di richiamo è in grado di determinare un ulteriore stimolo della memoria immunologica.

Recentemente sono stati pubblicati i risultati sulla sicurezza della dose booster con vaccino bivalente in bambini di età compresa tra 5 e 11 anni raccolti attraverso la piattaforma americana v-safe ed il sistema di Vaccine Adverse Event Reporting System. Il profilo di sicurezza e tollerabilità osservato è simile a quello descritto in seguito a dose booster con formulazione monovalente (7).

Per quanto riguarda la popolazione di minor età, due dosi da 25 μg del vaccino mRNA-1273 sono risultate sicure nei bambini di età 6 mesi-5 anni ed hanno elicitato risposte immunitarie non inferiori a quelle osservate nei giovani adulti. L'efficacia stimata è stata del 36,8% (IC 95%, 12,5-54,0) tra i bambini di età 2-5 anni e del 50,6% (IC 95%, 21,4-68,6) tra quelli di età compresa tra 6 e 23 mesi nel periodo in cui Omicron era la variante predominante in circolazione (8).

Attuali indicazioni vaccinali in Italia

A maggio 2021 l'Agenzia Italiana del Farmaco ha autorizzato l'uso dei vaccini mRNA in tutti i soggetti di età 12-18 anni e, alla fine dello stesso anno, l’autorizzazione è stata estesa anche ai bambini dai 5 agli 11 anni. Successivamente il Ministero della Salute ha dato indicazioni sulla dose di richiamo (gennaio 2022 per i 12-15enni, luglio 2022 second booster per i fragili di età ≥ 12 anni). L’uso dei vaccini mRNA bivalenti è stato introdotto a partire da settembre 2022 (come second booster per fragili e non fragili di età ≥ 12 anni e come primo richiamo per età ≥ 12 anni che non l’avessero ancora ricevuto). A dicembre 2022 è stata estesa l’indicazione di utilizzo del vaccino mRNA-BNT162b2 per la fascia di età 6 mesi-4 anni. A gennaio 2023 è stato autorizzato il vaccino bivalente come dose di richiamo per la fascia di età 5-11 anni (sia fragili sia non fragili, su richiesta).

Le figure 1 e 2 indicano le formulazioni dei vaccini ad m-RNA e le schedule vaccinali, per età e condizione di rischio.

Fig 1

Fig 2

Un vaccino ricombinante e adiuvato è inoltre disponibile per il ciclo primario nei soggetti >12 anni di età; può essere utilizzato anche per il completamento di un ciclo primario in coloro che avessero ricevuto una dose di vaccino mRNA e per i quali il proseguimento con tale vaccino non sia ritenuto opportuno.

Nonostante queste raccomandazioni ed il buon profilo di sicurezza ed efficacia documentato, in Italia la copertura vaccinale è subottimale: i dati del Ministero della Salute riportano che, mentre nei ragazzi più grandi (12-19 anni) la copertura è dell’83,9%, nei bambini di età 5-11 anni è soltanto del 35,3% (9).

Per stimare l’esitazione alla vaccinazione anti-COVID-19 fra i genitori in Italia è stata recentemente condotta una revisione sistematica della letteratura: il tasso di esitazione tra i genitori è stato del 55,1% (IC 95%: 43,8-66,1%), più elevato negli studi condotti sui bambini (59,9%; IC 95% = 43,7-75,1) rispetto a quelli sugli adolescenti (51,3%; IC 95% = 34,5-68,0). I principali motivi di rifiuto sono stati la convinzione che il vaccino non fosse sicuro o che fosse inefficace, la paura di eventi avversi e la percezione che COVID-19 non rappresentasse una malattia minacciosa (10).

Per raggiungere adeguate coperture vaccinali è necessario un approccio multidisciplinare che preveda il coinvolgimento del settore sociale, scientifico e sanitario. Il successo delle campagne vaccinali in questa popolazione dipende dalla capillarità degli interventi attuati e dall’attuazione di campagne di informazione, al fine di aumentare la fiducia dei genitori nell’accogliere i programmi di immunizzazione rivolti ai loro figli. Tali strategie sviluppate per affrontare l’esitazione vaccinale nei confronti della vaccinazione anti-COVID-19 potranno essere adattate per combattere la diffidenza anche nei confronti delle altre vaccinazioni previste in età pediatrica (10).

 

  1. Frenck RW Jr, Klein NP, Kitchin N et al. Safety, Immunogenicity, and Efficacy of the BNT162b2 Covid-19 Vaccine in Adolescents. N Engl J Med. 2021 385(3):239-250.
  2. Ali K, Berman G, Zhou H, et al. Evaluation of mRNA‐1273 SARS‐ CoV‐2 vaccine in adolescents. N Engl J Med. 2021;385:2241‐2251.
  3. https://www.who.int/news/item/11-08-2022-interim-statement-on-covid-19-vaccination-for-children
  4. Walter EB, Talaat KR, Sabharwal C et Al. Evaluation of the BNT162b2 Covid-19 Vaccine in Children 5 to 11 Years of Age. N Engl J Med. 2022;386(1):35-46.
  5. Creech CB, Anderson E, Berthaud V et al. Evaluation of mRNA-1273 Covid-19 Vaccine in Children 6 to 11 Years of Age. N Engl J Med. 2022;386(21):2011-2023.
  6. Sacco C, Del Manso M, Mateo-Urdiales A. et al. Effectiveness of BNT162b2 vaccine against SARS-CoV-2 infection and severe COVID-19 in children aged 5-11 years in Italy: a retrospective analysis of January-April, 2022. Lancet. 2022;400(10346):97-103.
  7. Hause AM, Marquez P, Zhang B. et al. Safety Monitoring of Bivalent COVID-19 mRNA Vaccine Booster Doses Among Children Aged 5-11 Years - United States, October 12-January 1, 2023. MMWR Morb Mortal Wkly Rep. 2023;72(2):39-43.
  8. Anderson EJ, Creech CB, Berthaud V. et al. Evaluation of mRNA-1273 Vaccine in Children 6 Months to 5 Years of Age. N Engl J Med. 2022;387(18):1673-1687.
  9. Ministero della Salute. Report vaccini anti COVID-19 [ultimo acesso 5/02/2023]. https://www.governo.it/it/cscovid19/report-vaccini/
  10. Bianchi FP, Stefanizzi P, Cuscianna E. et al. COVID-19 vaccination hesitancy among Italian parents: A systematic review and meta-analysis. Hum Vaccin Immunother. 2023:2171185.

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