L'Agenzia italiana del farmaco (AIFA) ha reso disponibili anakinra, baricitinib e sarilumab per il trattamento del COVID-19. Nella riunione straordinaria del 23 settembre 2021, la Commissione Tecnico Scientifica di AIFA, si spiega in una nota, ha valutato le nuove evidenze che si sono rese disponibili all'utilizzo per il trattamento del COVID-19 di anakinra, baricitinib e sarilumab, farmaci immunomodulanti, attualmente autorizzati per altre indicazioni.
Tale decisione, basata sulle evidenze di letteratura recentemente pubblicate, allarga il numero di opzioni terapeutiche e nello stesso tempo consente di evitare che l’eventuale carenza di tocilizumab o di uno di questi tre farmaci possa avere un impatto negativo sulle possibilità di cura.
Nella riunione del 28 settembre 2021, il CdA di AIFA ha approvato l’inserimento dei tre farmaci anakinra, baricitinib e sarilumab nell’elenco della L.648/96, che consente la copertura a carico del Servizio Sanitario Nazionale.
L'Agenzia italiana del farmaco (AIFA) ha reso disponibili anakinra, baricitinib e sarilumab per il trattamento del COVID-19. Nella riunione straordinaria del 23 settembre 2021, la Commissione Tecnico Scientifica di AIFA, si spiega in una nota, ha valutato le nuove evidenze che si sono rese disponibili all'utilizzo per il trattamento del COVID-19 di anakinra, baricitinib e sarilumab, farmaci immunomodulanti, attualmente autorizzati per altre indicazioni.
Tale decisione, basata sulle evidenze di letteratura recentemente pubblicate, allarga il numero di opzioni terapeutiche e nello stesso tempo consente di evitare che l’eventuale carenza di tocilizumab o di uno di questi tre farmaci possa avere un impatto negativo sulle possibilità di cura.
Nella riunione del 28 settembre 2021, il CdA di AIFA ha approvato l’inserimento dei tre farmaci anakinra, baricitinib e sarilumab nell’elenco della L.648/96, che consente la copertura a carico del Servizio Sanitario Nazionale.
L'Agenzia italiana del farmaco (AIFA) ha reso disponibili anakinra, baricitinib e sarilumab per il trattamento del COVID-19. Nella riunione straordinaria del 23 settembre 2021, la Commissione Tecnico Scientifica di AIFA, si spiega in una nota, ha valutato le nuove evidenze che si sono rese disponibili all'utilizzo per il trattamento del COVID-19 di anakinra, baricitinib e sarilumab, farmaci immunomodulanti, attualmente autorizzati per altre indicazioni.
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Nella riunione del 28 settembre 2021, il CdA di AIFA ha approvato l’inserimento dei tre farmaci anakinra, baricitinib e sarilumab nell’elenco della L.648/96, che consente la copertura a carico del Servizio Sanitario Nazionale.
L'Agenzia italiana del farmaco (AIFA) ha reso disponibili anakinra, baricitinib e sarilumab per il trattamento del COVID-19. Nella riunione straordinaria del 23 settembre 2021, la Commissione Tecnico Scientifica di AIFA, si spiega in una nota, ha valutato le nuove evidenze che si sono rese disponibili all'utilizzo per il trattamento del COVID-19 di anakinra, baricitinib e sarilumab, farmaci immunomodulanti, attualmente autorizzati per altre indicazioni.
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Nella riunione del 28 settembre 2021, il CdA di AIFA ha approvato l’inserimento dei tre farmaci anakinra, baricitinib e sarilumab nell’elenco della L.648/96, che consente la copertura a carico del Servizio Sanitario Nazionale.
L'Agenzia italiana del farmaco (AIFA) ha reso disponibili anakinra, baricitinib e sarilumab per il trattamento del COVID-19. Nella riunione straordinaria del 23 settembre 2021, la Commissione Tecnico Scientifica di AIFA, si spiega in una nota, ha valutato le nuove evidenze che si sono rese disponibili all'utilizzo per il trattamento del COVID-19 di anakinra, baricitinib e sarilumab, farmaci immunomodulanti, attualmente autorizzati per altre indicazioni.
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Nella riunione del 28 settembre 2021, il CdA di AIFA ha approvato l’inserimento dei tre farmaci anakinra, baricitinib e sarilumab nell’elenco della L.648/96, che consente la copertura a carico del Servizio Sanitario Nazionale.
L'Agenzia italiana del farmaco (AIFA) ha reso disponibili anakinra, baricitinib e sarilumab per il trattamento del COVID-19. Nella riunione straordinaria del 23 settembre 2021, la Commissione Tecnico Scientifica di AIFA, si spiega in una nota, ha valutato le nuove evidenze che si sono rese disponibili all'utilizzo per il trattamento del COVID-19 di anakinra, baricitinib e sarilumab, farmaci immunomodulanti, attualmente autorizzati per altre indicazioni.
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Nella riunione del 28 settembre 2021, il CdA di AIFA ha approvato l’inserimento dei tre farmaci anakinra, baricitinib e sarilumab nell’elenco della L.648/96, che consente la copertura a carico del Servizio Sanitario Nazionale.
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L'Agenzia italiana del farmaco (AIFA) ha reso disponibili anakinra, baricitinib e sarilumab per il trattamento del COVID-19. Nella riunione straordinaria del 23 settembre 2021, la Commissione Tecnico Scientifica di AIFA, si spiega in una nota, ha valutato le nuove evidenze che si sono rese disponibili all'utilizzo per il trattamento del COVID-19 di anakinra, baricitinib e sarilumab, farmaci immunomodulanti, attualmente autorizzati per altre indicazioni.
Tale decisione, basata sulle evidenze di letteratura recentemente pubblicate, allarga il numero di opzioni terapeutiche e nello stesso tempo consente di evitare che l’eventuale carenza di tocilizumab o di uno di questi tre farmaci possa avere un impatto negativo sulle possibilità di cura.
Nella riunione del 28 settembre 2021, il CdA di AIFA ha approvato l’inserimento dei tre farmaci anakinra, baricitinib e sarilumab nell’elenco della L.648/96, che consente la copertura a carico del Servizio Sanitario Nazionale.
I tre farmaci, pur avendo proprie specificità, si aggiungono a tocilizumab nel trattamento di soggetti ospedalizzati con COVID-19 con polmonite ingravescente sottoposti a vari livelli di supporto con ossigenoterapia.